

Tra le varie azioni che bisogna fare quando ci si trova a dover gestire un sito web, un ruolo importante ma spesso sottovalutato è ricoperto dal miglioramento della User Experience; un lavoro costante di ricerca e sperimentazione che diventa fondamentale se sul sito viene chiesto agli utenti il compimento di un’azione significativa per la tua azienda.
Migliorare l’esperienza degli utenti non significa solamente accontentare e rendere le cose più semplici per chi visita il nostro sito, ma è un fattore decisivo per ogni business online. Infatti, il percorso che un utente compie verso la conversione è solitamente composto da diversi step ed è delicatissimo: anche un solo intoppo può far abbandonare l’azione. Per questo motivo l’ottimizzazione della User Experience è decisiva nel portare ad un aumento significativo della percentuale di click e delle azioni sul sito, le quali hanno come conseguenza la crescita dei ricavi per l’azienda a parità di investimenti in termini di budget.
Per l’importanza che ha l’usabilità del sito sarebbe, quindi, opportuno adottare per ogni campagna digital un approccio data-driven e mettere in atto esperimenti e test A/B che consentono di migliorare l’acquisizione online e riuscire ad ottenere un’ottimizzazione precisa della User Experience. Il comportamento del pubblico che arriva sul sito deve essere monitorato e, in base a questo, bisogna apportare quei miglioramenti che fanno sentire gli utenti al centro della proposta.
Gli studi dei team di Google hanno identificato diverse aree di miglioramento della User Experience rispetto a tre obiettivi principali:
- catturare l’attenzione
- generare engagement
- spingere all’azione.
Ecco cosa abbiamo imparato dalle best practices messe in campo dagli esperti:
- Crea un messaggio preciso
La value proposition deve essere molto chiara. Il testo ben formattato: usare elenchi puntati e spazi vuoti al posto di un unico e lungo blocco di testo ne migliora la leggibilità. In questo caso potresti fare un test A/B e creare due pagine che differiscono tra loro solamente nella formattazione del copy.
- Il testo deve essere essenziale
Soprattutto per quanto riguarda la call-to-action, una modifica al testo può fare la differenza. L’uso di un testo semplice ed essenziale aumenta la percentuale dei click.
- Cura la grafica
Lo stile e il design grafico è importante. Ad esempio, anche la forma e colore del bottone di call-to-action può avere impatti sorprendenti sull’efficacia. Fai dei test su diverse combinazioni, ma ricorda che per capire quale variabile è la migliore devi testare uno stesso elemento per volta.
- Elimina il troppo
Il particolare per il mobile bisogna rendere essenziale la pagina per guadagnare spazio per la proposta di valore e la call-to-action.
- Associa la value proposition alla call-to-action
Ovviamente bisogna offrire all’utente che atterra sulla nostra landing page un buon motivo per compiere l’azione desiderata e fai un modo che sia visibile e vicino alla call-to-action.
Questi sono alcuni semplici consigli che potrebbero fare la differenza per un business che vuole incrementare la quota di acquisizione online. Ora sta a te fare ipotesi, sperimentare e misurare quali miglioramenti apportare al tuo sito per perfezionare la User Experience e aumentare le entrate a parità di investimenti di budget.